Il gruppo AlmavivA
Il gruppo AlmavivA nasce nel 2005 con l’acquisizione del gruppo Finsiel (informatica; 3.000 dipendenti; controllato da Telecom) da parte del gruppo COS (contact center; 17.000 dipendenti, più di 9.000 in Italia; di proprietà della famiglia Tripi). Oggi il gruppo occupa 27.000 lavoratori, di cui circa 15.000 in Italia. AlmavivA SpA, l’azienda capogruppo, ha 3.130 dipendenti (dati settembre 2012), di cui circa 2.200 a Roma. Il fatturato 2012 del gruppo AlmavivA è di 700 milioni di euro; quello della capogruppo AlmavivA è di oltre 360 milioni di euro.
L’inizio
All’origine del nostro percorso (dicembre 2008) c’è stato un problema di natura strettamente sindacale: la trattativa interna era bloccata da più di un anno e l’ostacolo principale era rappresentato dal Premio di Risultato, con la doppia necessità di trovare sia maggiori disponibilità economiche sia indici di riferimento diversi da quelli tradizionali di redditività, produttività, qualità.
- Da questo è nata l’idea iniziale: mettere in atto comportamenti ecosostenibili in azienda, per risparmiare sui consumi e utilizzare le risorse derivanti per il Premio di Risultato.
La proposta della RSU AlmavivA
È subito emersa la necessità di una visione più ampia, per considerare la relazione tra azienda e ambiente in termini generali. A partire da questa convinzione e con l’aiuto di esperti, abbiamo cominciato un periodo di discussione e di studio sui temi ambientali e sulla interazione possibile tra informatica e ambiente, al termine del quale è nata una proposta ambiziosa, sostenuta unitariamente da Fim, Fiom e Uilm nazionali e sviluppata su tre direttrici:
- AlmavivA Azienda Green – Mettere in atto comportamenti, interventi organizzativi e gestione di impianti e logistica per ridurre i consumi e l’impatto ambientale delle attività aziendali
- AlmavivA per l’Informatica Ecosostenibile – Progettare e realizzare architetture di sistemi e servizi IT secondo principi di efficienza energetica per ottimizzare gli standard di produzione
- AlmavivA Soluzioni IT per l’Ambiente – Valorizzare e sviluppare esperienze, competenze e tecnologie maturate in AlmavivA per innovare l’offerta commerciale in campo ambientale
L’avvio del progetto
Anche l’azienda aveva intrapreso una propria autonoma ricerca sul tema del risparmio energetico, orientando la propria azione al monitoraggio dei consumi. Dall’integrazione delle due iniziative, dopo una prima fase di confronto, si è arrivati a un progetto comune che ha preso il nome di AlmavivA Green.
A maggio 2009 è stato costituito un Green Team misto (azienda-Rsu) e trasversale (con rappresentanti delle diverse aree aziendali interessate: Risorse Umane, Comunicazione, Servizi Generali, Acquisti, Qualità) ed è stata definita una Road Map, individuando un piano dettagliato degli interventi da realizzare, ciascuno dei quali con tempi di attuazione definiti.
A ottobre 2009 Marco Tripi, Amministratore Delegato di AlmavivA, in una comunicazione all’intero Gruppo, sottolineava il fatto che la trasformazione di AlmavivA in azienda Green era diventata un obiettivo strategico per il Gruppo.
Tra le iniziative già avviate nell’ambito del progetto AlmavivA Green segnaliamo:
- l’organizzazione di un sistema aziendale per la raccolta differenziata (carta, plastica, toner e batterie), con smaltimento controllato dei rifiuti pericolosi e dell’hardware dismesso (RAEE);
- l’attuazione della campagna di comunicazione interna “AlmavivA Green – Come a casa tua”, con approfondimenti tematici su Acqua, Energia, Alimentazione, Turismo responsabile e Mobilità sostenibile, in collaborazione con l’associazione Cambieresti di Venezia;
- l’implementazione della Rassegna Stampa aziendale con la pubblicazione della sezione Green IT, per un continuo aggiornamento sull’innovazione tecnologica-ambientale;
- la realizzazione – in collaborazione con l’ENEA – di SEM (Smart Energy Management), una piattaforma IT per il monitoraggio e l’analisi dei consumi energetici negli edifici, utilizzata dal 2010 nella sede centrale di AlmavivA (Roma, via di Casalboccone) e progressivamente nelle altre sedi del gruppo; oggi SEM si colloca tra i prodotti innovativi dell’offerta commerciale di AlmavivA ed è utilizzato, ad esempio, per il progetto pilota di Smart Village del Centro Ricerche Casaccia dell’ENEA;
- l’aggiornamento del Codice Etico aziendale in senso ecosostenibile e la definizione di un Sistema di Gestione Ambientale che ha portato al conseguimento della certificazione ambientale ISO14001 (aprile 2010);
- l’installazione di impianti di trattamento ed erogazione dell’acqua potabile (beverini collegati alla rete idrica per acqua naturale/frizzante, a temperatura ambiente/refrigerata) che consentono di ridurre il consumo di un milione di bottiglie di plastica all’anno nella sola sede principale di Roma-Casalboccone;
- la definizione di un accordo tra AlmavivA ed ESCO Italia per supportare le aziende nell’abbattimento dei costi energetici collegati al ciclo produttivo;
- la realizzazione di un sistema di Carpooling di Gruppo, basato sulla condivisione on line dei tragitti casa-lavoro dei dipendenti per permettere la formazione di “equipaggi” e ridurre l’utilizzo delle autovetture private.
Interventi mirati al risparmio energetico
Oltre a quanto già esposto sono state realizzate altre importanti iniziative mirate alla riduzione dei consumi energetici, costantemente monitorati tramite SEM:
- la manutenzione programmata e puntuale degli impianti e la sostituzione dei gruppi motore dell’impianto di climatizzazione della sede di Roma-Casalboccone con altri a maggiore efficienza;
- l’adozione di sistemi di Intelligence Building e Telecontrollo per l’accensione/spegnimento automatico di boiler, fan coil, luci e personal computer; in particolare per i pc dei Contact Center è stata realizzata un’applicazione che ne regola l’accensione/spegnimento in relazione ai turni programmati, risolvendo il problema delle postazioni che rimanevano accese anche nei periodi di inattività e consentendo un cospicuo risparmio energetico ed economico.
Alcuni risultati
Il complesso degli interventi messi in campo ha già prodotto risultati significativi come, ad esempio:
- nella sede principale di Roma-Casalboccone (2.700 postazioni di lavoro) i consumi energetici pro-capite sono stati ridotti del 60% in tre anni;
- l’evoluzione dell’Hyper CED (sede di Roma-Scalo Prenestino) da sistema tradizionale a sistema virtualizzato e ad alta efficienza ha permesso di triplicare la potenza di elaborazione riducendo i consumi del 45%.
Altre iniziative e rapporti con l’esterno
Da quando il progetto è stato avviato abbiamo organizzato/partecipato a diverse iniziative formative e/o divulgative sull’esperienza AlmavivA e sui temi dell’ecosostenibilità:
- relazione sul progetto AlmavivA Green nell’ambito di seminari per studenti della facoltà di Scienza delle Comunicazioni, organizzato dall’Università La Sapienza insieme alla Città dell’Altra Economia (novembre 2009);
- presentazione dell’ordine del giorno “Nuovo modello energetico e di sviluppo” al congresso nazionale della Fiom-Cgil (aprile 2010) e partecipazione al convegno Fiom “il clima nelle fabbriche” (dicembre 2010);
- contrattazione, all’interno dei corsi di formazione per gli apprendisti assunti in azienda, di uno spazio per presentare l’esperienza AlmavivA Green (settembre 2010);
- presentazione del progetto al convegno su “Salario verde” organizzato dalla Cisl Lombardia (ottobre 2010) e all’interno di un corso organizzato dalla Cisl nazionale sugli indicatori per il Premio di Risultato (marzo 2011);
- realizzazione di un corso aziendale su temi ambientali (progetto R.A.D.I.O., 7 giornate di formazione), con finanziamento Fondimpresa, rivolto a lavoratori dei settori coinvolti nel progetto AlmavivA Green: Comunicazione, Servizi Generali, Acquisti, Qualità, Green Team (febbraio-marzo 2011);
- elaborazione, insieme all’associazione A Sud, di un progetto formativo su “Informatica e ambiente” (maggio 2012);
- presentazione dell’esperienza AlmavivA al seminario “Coltivare il cambiamento”, organizzato da CNR-ISSiRFA e Solidarius Italia (ottobre 2012), all’assemblea nazionale dei circoli di Legambiente e alla manifestazione Italia Rinnovabile (ottobre 2013).
Innovazione, tecnologia, ambiente: l’esperienza AlmavivA Green presa a modello per corsi di formazione per delegati sindacali organizzati dalla Fiom-Cgil di Roma (giugno-luglio 2012) e del Lazio (settembre 2013)
La Fiom-Cgil di Roma e del Lazio ha avviato un progetto formativo sui temi dell’innovazione e dell’ambiente con l’obiettivo di porre le basi per un maggiore impegno sindacale in campo ambientale, con particolare attenzione all’opportunità di orientare le produzioni in senso ecosostenibile e di creare nuova occupazione.
L’idea guida per la realizzazione del corso è stata quella di utilizzare l’esperienza green maturata in AlmavivA come base per una riflessione più ampia sulla possibilità di costruire proposte e interventi sindacali su temi ambientali in aziende anche molto diverse tra loro. Il corso è stato coordinato da Alberto Castagnola, con il supporto dei delegati AlmavivA, e ha coinvolto un gruppo di delegati di numerose aziende metalmeccaniche laziali. Il positivo riscontro sull’andamento e sui risultati dei corsi spinge a una sua prossima riproposizione anche in altri ambiti territoriali e a diversi livelli dell’organizzazione sindacale.
A proposito del problema sindacale originario: il Premio di Risultato
La trattativa interna del 2008 si è conclusa positivamente e l’accordo, siglato a luglio 2009, comprende anche un nuovo Premio di Risultato che, per il 25%, è legato a parametri di efficienza/risparmio energetico e di miglioramento dei processi aziendali.
Prospettive
L’esperienza maturata e i risultati fin qui raggiunti ci hanno confermato la validità dell’intuizione iniziale. Alla luce di tale esperienza e in relazione al possibile utilizzo di prodotti e servizi informatici per affrontare le problematiche ambientali abbiamo individuato alcune macro-aree tematiche su vogliamo sviluppare maggiori approfondimenti: ambiente e salute; sorveglianza ambientale; gestione rifiuti; efficienza energetica; mobilità sostenibile, dematerializzazione/digitalizzazione, Smart Cities e Smart Communities.
Lavoro-innovazione-ambiente: quale ruolo per il sindacato?
È fondamentale che il sindacato assuma un ruolo attivo e propositivo per il cambiamento del sistema economico e produttivo in senso ecosostenibile e, anche con l’obiettivo di rilanciare l’unità sindacale su prospettive nuove, proponiamo la costituzione di un Centro di Competenza sindacale unitario sui temi dell’ambiente, della sostenibilità e della riconversione industriale.
RSU AlmavivA – www.rsualmaviva.it