COMUNICATO SINDACALE
La scrivente O.S., congiuntamente alla RSU Fiom Cgil CPL e Concordia SpA ed ai lavoratori riuniti in assemblea il 04 Agosto 2017, proclamano l’avvio dello stato di agitazione con le seguenti motivazioni e modalità.
Come è noto, l’azienda Natuna SpA era affidataria dei servizi di manutenzione previsti dall’appalto “Multiservizio Tecnologico “presso gli aeroporti di Fiumicino e Malpensa nonché gli uffici di Roma (Magliana), A fronte dell’apertura di una procedura di licenziamento collettivo L.223/91 da parte della stessa le OO.SS e i lavoratori si sono attivati per facilitare il passaggio dei lavoratori impattati nella subentrante, ma nonostante la successiva apertura della procedura di cambio appalto presso l’ispettorato del lavoro, la Natuna SPA ne ha ostacolato il buon esito, come si evince dal verbale di mancato accordo del 13 luglio scorso.
Nulla è valso il tentativo delle OO.SS. di chiedere a Natuna di rivedere le proprie intenzioni, ovvero, ritirare i licenziamenti e utilizzare in alternativa ammortizzatori sociali difensivi – come la Cassa Integrazione Guadagni – in attesa di sapere l’esito dei bandi di gara in cui è coinvolta, tanto è vero che la stessa ha proceduto con l’invio delle lettere di licenziamento illegittime, per il mancato rispetto dei criteri previsti dalla L223/91.
La decisione è talmente lesiva della professionalità dell’azienda tanto da inserire nella lista dei destinatari uno dei due lavoratori in possesso di tutte le certificazioni e conoscenze necessarie per la manutenzione dell’impianto “CICLOTRONE” dell’ospedale Policlinico di Tor Vergata, reo di essere la vittima sacrificale in nome di una riorganizzazione aziendale isterica,che mette a rischio il corretto svolgimento del servizio e il giusto recupero psicofisico dell’unico lavoratore rimasto. Inoltre, già da tempo abbiamo chiesto l’integrazione del personale atto allo svolgimento regolare della loro turnazione programmata, dove, tuttora, per poter usufruire di un o più giorni di ferie turnazione i lavoratori sono costretti a doppi turni.
A fronte di quanto sopra e preso atto della discontinuità economica mostrata negli ultimi anni dalla Natuna e la mancanza di garanzie in termini occupazionali di entrambe le aziende, il sindacato e i lavoratori tutti, chiedono il ritiro dei licenziamenti e l’apertura di un tavolo di confronto atto a fronteggiare gli eventuali esuberi dichiarati richiamando l’azienda Natuna SpA ad un comportamento propositivo finalizzato ad un esito positivo della controversia, l’assemblea ha deliberato quanto segue:
• Immediata attivazione di tutte le iniziative di mobilitazione finalizzate al mantenimento dei livelli occupazionali e dei salari, con proclamazione di un pacchetto di 16 ore di sciopero con modalità di gestione da definirsi.
Dispiaciuti dei vari disservizi che si potranno venire a verificare, chiediamo alle committenti interessate,
Policlinico di Tor Vergata e Regione Lazio di intervenire per quanto di loro competenza.
I lavoratori CPL E Natuna
La Rsu e OO.SS Fiom-Cgil Roma