No alberghi superlusso, risolvere emergenza abitativa
La Fiom del Lazio condivide le ragioni che hanno portato gli attivisti di Action a occupare per qualche ora questa mattina una ex sede dell’Inps nel centro di Roma.
Invece di affrontare la grave emergenza dell’assenza di alloggi che affligge cronicamente la città, il governo ha avviato un’operazione di svendita del patrimonio immobiliare pubblico ai privati che perseguono il business del momento: hotel di lusso.
In questo momento a Roma c’è un grande movimento di investitori stranieri, visto che l’offerta di ricezione superlusso è ancora intorno all’8%, notevolmente inferiore rispetto ad altre capitali europee come Londra e Parigi. C’è spazio insomma per altri affari, con il beneplacito delle istituzioni e alla faccia delle gravi emergenze sociali che affliggono cronicamente la città.
Le istituzioni invece di pensare a collocare hotel di lusso al posto dei grandi palazzi del centro storico si adoperino a ragionare su una destinazione sociale dei beni pubblici.
Fiom-Cgil Lazio
Roma, 14 luglio 2015
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