Almaviva Contact: evitare i licenziamenti

ALMAVIVA CONTACT: EVITARE I LICENZIAMENTI

Lunedì 21 Marzo Almaviva Contact ha aperto una procedura di licenziamento collettivo per 2.988 persone, distribuite tra la sedi di Palermo, Roma e Napoli (1.670, 918 e 400 rispettivamente, su un totale di circa 7.800 dipendenti nelle tre città).

Questa iniziativa unilaterale arriva dopo diversi anni di sacrifici sopportati da lavoratrici e lavoratori, che hanno contribuito alla vita dell’azienda con tagli ai contratti integrativi, peggioramento delle condizioni di lavoro e uso di ammortizzatori sociali con percentuali di solidarietà elevate.

In questi anni sono stati effettuati anche diversi passaggi in sede istituzionale, ma nessuno dei governi che si sono succeduti è riuscito ad affrontare e sciogliere i nodi del settore:

Assenza di politiche industriali

Gare con tariffe sempre più basse e inferiori ai minimi contrattuali

Delocalizzazioni da parte delle aziende senza controlli da parte delle autorità competenti

A fronte di questa crisi e contro i licenziamenti richiesti dall’azienda, i sindacati delle TLC e le RSU di Almaviva Contact hanno unitariamente indetto una serie di scioperi e mobilitazioni che si articoleranno nei prossimi giorni sia a Roma che nelle altre città.

La mobilitazione dovrà reggere per tutto il periodo della trattativa (la procedura prevede fino a 75 giorni) i cui primi incontri sono già fissati, a diversi livelli, per il 31 Marzo e il 1 Aprile.

In questo ambito, a supporto della mobilitazione in corso, il coordinamento delle RSU Almaviva spa si incontrerà con la RSU di Almaviva Contact la prossima settimana, per concordare possibili iniziative.

Nel frattempo, invitiamo i lavoratori e le lavoratrici di Almaviva spa ad esprimere la dovuta solidarietà ad una battaglia che è comune, perché comuni sono i problemi e la condizione, accettando con pazienza e senso di responsabilità gli eventuali disagi derivanti dalle azioni di lotta.

23 Marzo 2016

Coordinamento RSU Almaviva SpA