COMUNICATO SINDACALE
Nella giornata di ieri si è tenuto l’incontro previsto per il cambio appalto della gestione rifiuti speciali del Policlinico Umberto I di Roma.
L’incontro si è tenuto presso il Policlinico alla presenza della Direzione con la presenza del Direttore Generale Dott. Domenico Alessio, che ha raggiunto per le conclusioni.
Presenti l’azienda uscente, la Siram, la subentrante, la EcoTravel del gruppo Delta Petroli, oltre alle OOSS metalmeccaniche, agli RSU ed alla segreteria di funzione pubblica.
Durante la discussione l’Azienda entrante che, ricordiamo, si è aggiudicata un appalto triennale nel 2012, ha dichiarato che a seguito di acquisizioni nel gruppo e di perdita a sua volta di un appalto presso l’azienda ospedaliera S. Andrea era in grado di assumere soltanto da uno a quattro degli undici lavoratori che garantiscono il delicato servizio 7 giorni su 7 con articolazione orario lavoro sulle 12 ore giornaliere. A sua volta Siram ha dichiarato che, al netto di un lavoratore che potrebbe essere avviato alla pensione, non era in grado di ricollocare il personale che dunque sarebbe stato in esubero strutturale.
EcoTravel ha inoltre affermato che, nel rispetto della loro offerta, avrebbero ridotto il servizio a sei ore e quaranta giornaliere, con sospensione delle attività la domenica. Tutto ciò in una condizione profondamente mutata in relazione alla raccolta e smaltimento dei rifiuti speciali in riferimento alla presentazione dell’offerta di gara Regionale riconducibile al 2012, questo cambiamento è legato al fatto che si sono modificate le caratteristiche dell’appalto con l’apertura di nuovi reparti, alle mutate modalità di raccolta -reparto per reparto- per effetto della chiusura dei centri di raccolta nelle gallerie ipogee , al fatto che lo smaltimento degli stessi avviene in maniera meno diretta – non essendo più coinvolta Ama – alla necessità di svolgere le attività anche presso il complesso G. Eastman struttura che dal 1 Dicembre 2016 è stata integrata al Policlinico Umberto 1 .
A fronte di queste dichiarazioni la parte sindacale, rigettando l’ipotesi di EcoTravel ed a difesa dell’occupazione di tutti i lavoratori, oltre che del preoccupante ed inevitabile degrado della qualità del servizio offerto, ha chiesto al Direttore Generale di dare seguito agli impegni da quest’ultimo assunti e volti alla garanzia di tutti i posti di lavoro attualmente in essere presso l’appalto.
Il Direttore ha accolto la nostra sollecitazione e ribadito gli impegni assunti. A garanzia della prosecuzione e della qualità delle attività svolte ed al fine di favorire il totale passaggio della forza lavoro alla subentrante, ha assunto l’impegno di avviare una discussione con Regione Lazio – che ha bandito la gara – al fine di rimodulare quanto definito in sede di aggiudicazione in coerenza con le mutate condizioni del servizio che ad oggi non solo occupa a tempo pieno le undici risorse ma, spesso, rende necessario l’intervento di ulteriore personale. Confronto questo che renderà inevitabile una proroga tecnica dell’appalto in essere.
Le OOSS pur apprezzando la riconferma degli impegni presi e condividendo la necessità di ridiscutere tutta la questione con Regione Lazio, indice lo stato di agitazione dichiarandosi pronta allo sciopero qualora le soluzioni che saranno individuate mettessero a rischio i livelli occupazionali dei lavoratori.
Roma, 18 novembre 2016
Fiom-Cgil Roma Col, Uilm-Uil Roma
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