Almaviva. L'incontro con l'azienda non dà i risultati sperati

Testata Fim Fiom Uilm

Martedì 31 gennaio si è tenuto l’incontro tra la Direzione di Almaviva SpA e Fim, Fiom, Uilm nazionali insieme al Coordinamento nazionale delle Rsu Almaviva. Per l’azienda erano presenti Antonio Amati (Divisione IT), Smeraldo Fiorentini (Divisione Transportation) con Marina Irace, Andrea Lucente e Andrea Zennaro per la Direzione RU/Relazioni Industriali.

Nella prima parte la delegazione sindacale ha stigmatizzato la decisione di procedere ai licenziamenti nella sede di Roma per Almaviva Contact, invitando l’azienda a recuperare la situazione per quanto possibile. L’azienda ha risposto giustificando i propri comportamenti con le inadempienze governative e sindacali sui precedenti accordi (Maggio 2016).

Preso atto delle sostanziali divergenze di opinione in materia, si è entrati nel merito dei temi riguardanti Almaviva spa.

Quindi l’azienda ha confermato il generale miglioramento registrato nel 2016, più significativo nelle aree Transportation e Finance, ed elencato i principali impegni per il 2017 (dalla imminente riorganizzazione agli investimenti, dalle opportunità di mercato alle attività legate alle ultime gare, concluse o in via di assegnazione); ci sono state anche fornite informazioni di massima sulle assunzioni e sulle esternalizzazioni (entrambe in aumento) e sulle insaturazioni (in leggero calo) ma non è stato affrontato il tema delle previsioni per il 2017 perché, a causa dei ritardi nella formalizzazione dell’aggiudicazione di importanti gare (lotti Consip, Sistri) il budget per l’anno in corso non è stato ancora definito nei dettagli.

Queste informazioni, così come quelle sulla situazione finanziaria e sull’attuazione degli accordi, saranno oggetto di discussione in un incontro che verrà fissato coinvolgendo anche il responsabile della Direzione Amministrazione e Finanza, Christian De Felice.

L’impossibilità di approfondire la discussione sulle prospettive per il 2017 ha rappresentato un motivo di delusione per tutta la delegazione sindacale, anche perché i prossimi mesi saranno particolarmente importanti per lo sviluppo del confronto sugli accordi di Solidarietà e di Sospensiva, entrambi in scadenza il 30 giugno 2017.

Ribadiamo ancora una volta i principali obbiettivi sindacali che vogliamo perseguire:

  • precisare la missione produttiva dei diversi siti, cogliendo tutte le occasioni di sviluppo a livello territoriale;
  • concordare l’applicazione di quanto stabilito dal nuovo CCNL, in particolare per gli aspetti più innovativi;
    definire un nuovo accordo sul Premio di Risultato;
  • rafforzare gli interventi formativi e realizzare un sistema professionale che permetta l’evidenziazione dei diversi ruoli/profili, anche collegandoli a specifici percorsi formativi e di crescita professionale;
  • analizzare dettagliatamente i piani delle assunzioni e delle esternalizzazioni, per evitarne l’uso improprio e/o eccessivo;
  • migliorare l’impiego delle risorse interne per ridurre progressivamente le insaturazioni, utilizzando modelli organizzativi adeguati, rafforzando l’organico dei gruppi e sviluppando progetti di efficientamento;
  • realizzare pienamente quanto previsto dall’accordo di gennaio 2016 per arrivare al completo superamento del progetto Adeguamento Skill;
  • rilanciare il progetto Almaviva Green anche in senso industriale e commerciale;
    favorire l’uscita delle persone di maggiore anzianità, anche in relazione ai più recenti provvedimenti legislativi.

Solo proseguendo su questo percorso sarà possibile un confronto positivo sugli accordi in scadenza, che individui soluzioni condivise volte a ridurre progressivamente i sacrifici fin qui sostenuti.

È chiaro, però, che un percorso di questo tipo non può prescindere dal superamento delle ultime iniziative unilaterali in tema di ferie e di trasferimenti su cui abbiamo già avviato una discussione congiunta che auspichiamo possa risolvere gli attuali problemi.

FIM, FIOM, UILM NAZIONALI

COORDINAMENTO RSU ALMAVIVA SPA

Roma, 1 febbraio 2017