Il 23 gennaio scorso si è svolto l’incontro tra Telespazio ed e-Geos e i Coordinamenti Sindacali delle due Aziende.
In apertura sono state fornite le risposte su alcune questioni relative alla sottoscrizione del CCNL e del II° livello di contrattazione, nonché su alcune domande poste in precedenza dalle Rappresentanze Sindacali ed in particolare:
- Indumenti: sono terminate le prove sulla campionatura inviata presso le sedi per la scelta delle taglie. A breve verrà emesso l’Ordine di Acquisto ed i tempi per la consegna dell’ordinato sono previsti a 90 giorni.
La FIOM ha apprezzato che finalmente si intraveda la concretizzazione di una fornitura attesa da anni. - Nuove Copie Contratto: così come previsto dal CCNL, è terminata la fase di stampa e le nuove copie del contratto saranno distribuite a tutti i lavoratori in concomitanza alla consegna ticket prevista per la fine di febbraio.
- Ticket: il problema nel ritiro dei ticket QUI! da parte di un numero crescente di esercenti, segnalati da tutte le sedi, è stato evidenziato ad LGS che, dopo consultazione contratto, valuterà se andare a gara con nuovo fornitore.
La FIOM ha chiesto di conoscere quanto prima il risultato di questa valutazione e di procedere velocemente alla risoluzione del problema viste le enormi difficoltà dei lavoratori per spenderli. - Personale somministrato nel 2017: ai fini dell’informativa definita dal CCNL l’Azienda Telespazio ha comunicato che sono stati attivati per il 2017 tre nuovi contratti di somministrazione, tutti per la sede di Fucino, con scadenza ad aprile/maggio 2018. Nessuno per e-Geos.
Per la FIOM, su questo tema, rimane critico che in queste Aziende, sostanzialmente da anni, non si proceda a nuove assunzioni. - Malattia: tendenzialmente dal primo di febbraio (ma comunque previa comunicazione alle RSU), così come previsto dal CCNL, dovrà essere giustificato anche il giorno singolo di malattia attraverso certificato medico (fermo restando le comunicazioni formali); verrà altresì applicato il CCNL per quanto riguarda le decurtazioni economiche legate al numero di episodi di malattia brevi (fino a 5 giorni); alle RSU verrà comunicato anche l’andamento delle malattie brevi dell’anno 2017.
Per la FIOM è necessario che, a livello RSU, ci siano ancora momenti di approfondimento sulle modalità di gestione degli eventi Malattia, sia sugli aspetti formali (giustificativo) che economici. - Commissione Mensa: l’Azienda ha avanzato una proposta di accordo sulle commissioni mense volta a definire ruolo e competenze delle stesse; l’Azienda vorrebbe trovare al tavolo nazionale una soluzione omogenea per tutti i siti. Inoltre l’Azienda ha precisato che non sarà necessario un membro che la rappresenti avendo già una struttura preposta al
controllo della qualità del servizio fornito.
La FIOM nel rammentare la competenza delle RSU di sito, così come regolato dallo Statuto dei Lavoratori, ha invitato l’Azienda a ricercare accordi sui siti al fine di poter cogliere anche le diverse modalità di fruizione del servizio, considerato che ad esempio al Fucino il servizio è erogato 7 giorni su 7, relativamente ai pranzi ed alle cene. Sulla stessa linea si è espressa la FIM mentre la UILM ha confermato la volontà di trattare solo a livello nazionale.
Alla fine l’Azienda, visto l’impossibilità di arrivare ad un accordo, ha confermato quanto scritto nella comunicazione di dicembre e cioè che lo tratterà a livello territoriale. - Trasferte: Si è evinto che la gestione delle Trasferte è un grosso problema anche per Leonardo, tanto da cercare una puntuale interpretazione dell’Accordo; alla quale l’Azienda Telespazio si allineerà.
L’Azienda ha confermato che il trattamento misto verrà applicato anche in Telespazio (forfait + piè di lista), allineandosi a quanto già applicato nelle altre divisioni del Gruppo Leonardo; ciò previa l’implementazione su SAP, successivamente si partirà anche col sistema misto.
L’Azienda ha dichiarato che per le attività che prevedono un’uscita per interventi inferiore alle 9 ore, sarà valutata l’applicazione del regime a forfait oltre, ove fosse previsto, l’indennità già applicata per il “Field Service”.
Per quanto riguarda invece le Trasferte Estere, l’Azienda ha confermato che in attesa della definizione di un nuovo accordo, rimango applicati tutti gli istituti già in essere dal precedente accordo.
La FIOM ha ribadito la necessità della corretta applicazione dell’Accordo sottoscritto anche per le nostre specificità ivi contenute e condivise. I tempi di decorrenza restano quelli condivisi in fase di sottoscrizione dell’Accordo e non possono essere condizionati da aspetti gestionali aziendali. - Ore Viaggio residenti Pratica e Vigna: l’Azienda ha ribadito che non riconoscerà le ore viaggio.
Per la FIOM è necessario applicare correttamente quanto previsto nell’accordo integrativo. - Space Alliance: L’Azienda ci ha confermato che è partito un confronto tra i due azionisti per capire il ricollocamento della alleanza a livello globale, soprattutto commerciale.
Bisogna accelerare sul mercato per poter essere leader del segmento; a breve verranno diramate dai due amministratori delegati le linee guida ed i cambiamenti necessari e richiesti per perseguire questo obiettivo.
Su questo tema più volte si è espressa la FIOM. Pur riservandosi un giudizio sulle iniziative che verranno assunte, la FIOM apprezza che si comincino a muovere i primi passi in un’alleanza che troppo spesso ha visto caratterizzare gli anni trascorsi da difficoltà, incomprensione e anche contrapposizioni, come accaduto nel programma Gokturk. Vanno invece valorizzati tutti gli aspetti sinergici che possano accrescere mercato e competenze, convinti che su questo la filiera Italiana possa dare un forte contributo.
Infine l’Azienda ha chiesto la disponibilità ad avviare un confronto per valutare i diversi trattamenti in essere tra il personale, frutto di precedenti accordi o prassi o provenienze diverse.
La FIOM si è detta disponibile purché si affrontino tutte le differenziazioni in essere, a partire dalla lettera di impegno dell’Azienda al superamento del regime PAR per il personale assunto successivamente a marzo 2006, e non solo argomenti a “spot”, sulla base delle esclusive esigenze aziendali.
Fiom-Cgil nazionale
Roma, 29 gennaio 2018