In data 12 Novembre 2019 si è tenuto il primo incontro tra le scriventi Organizzazioni e Rappresentanze Sindacali e Aricent Technologies Mauritius ltd (Gruppo Altran) relativamente alla procedura di licenziamento collettivo che la società ha aperto per tutti i suoi 18 dipendenti della sede di Roma motivandola con una presunta cessazione della commessa IBM sulla quale invece i suddetti dipendenti sono ancora ad oggi pienamente allocati.
In particolare, rispetto alle ragioni addotte da Aricent per motivare il ricorso alla procedura di licenziamento collettivo, sono state sollevate da parte sindacale le seguenti eccezioni:
- la commessa sullo sviluppo e supporto del prodotto IBM Control Desk, annunciata in chiusura nella lettera di apertura della mobilità, è in realtà una commessa assegnata da IBM ad Aricent a fine 2016 ed è di durata decennale.
- I margini di profitto definiti da Aricent insufficienti sono, per le informazioni a nostra disposizione, sostanzialmente costanti e il costo del lavoro è in calo rispetto all’inizio della commessa stessa.
- la totale assenza di tentativi da parte aziendale di ricollocare i lavoratori di Roma in analoghi progetti in essere con IBM, già presenti all’interno della medesima business unit e del tutto corrispondenti agli skill e alle caratteristiche dei lavoratori richiesti. In particolare si sottolinea come la stessa business unit IBM, che attualmente occupa all’incirca 500 dipendenti in diversi Paesi oltre all’Italia, sia a tuttoggi alla costante ricerca di personale.
Pertanto, alla luce di queste considerazioni, le scriventi OO.SS. insieme alla Rappresentanza Sindacale Aziendale, hanno chiesto ad Aricent l’immediato ritiro della procedura di licenziamento proclamando da subito lo stato di agitazione di tutti i lavoratori e le lavoratrici della sede di Roma e riservandosi di valutare le necessarie azioni sindacali da intraprendere qualora Aricent decidesse di riconfermare la propria volontà di procedere con i licenziamenti anche in occasione del prossimo incontro previsto per il 21 novembre p.v
Roma, 14.11.2019
Fiom Cgil Uilm Uil RSA Aricent Roma