RSU LUTECH FIUMICINO ROMA
SIGLATO CONTRATTO INTEGRATIVO AZIENDALE LUTECH S.P.A.
UN GRANDE RISULTATO DI TUTTI, PER TUTTI
A distanza di più di 4 anni dalla cessione di ramo d’azienda dalla società HP ES verso la società Lutech Spa di Fiumicino, le OO.SS. Fiom e Fim e la RSU Lutech hanno siglato il Contratto Integrativo Aziendale Lutech recependo e migliorando il 95% del contratto integrativo HP ES che era in vigore al momento della cessione e che è restato in vigore per questo periodo grazie alle tutele sindacali che si sono poste a partire dal primo giorno di presenza in questa realtà produttiva del settore IT.
Un grande risultato perché ancora una volta è frutto di tre elementi fondamentali che contraddistinguono l’operato dei dirigenti e delegati Fiom Cgil:
– coerenza nelle azioni
– determinazione nel mantenere fermi i cardini della contrattazione sindacale
– difesa dei diritti, senza svenderli, in nome della crisi e delle necessità dell’impresa.
L’ipotesi di accordo sul contratto integrativo è stato votato dall’80,16% dei lavoratori Lutech sedi Roma, Fiumicino e Napoli, con una percentuale del 97,03% di voti favorevoli. Un percorso democratico che ha rimesso nel giudizio dei lavoratori l’ultima parola affinchè l’ipotesi potesse convertirsi in accordo a tutti gli effetti.
Quanto raggiunto oggi è un risultato che ha piantato le sue forti radici anni e anni fa. Basti pensare che uno degli elementi più qualificanti di questo CIA proviene dalla Carta Rivendicativa della Fiom che fu fatta in HP ES e che oggi ci ha permesso di raggiungere un importante risultato, migliorativo rispetto all’attuale Contratto Nazionale dei Metalmeccanici, sulla garanzia di pagamento delle giornate di malattia al 100% a prescindere dal numero degli eventi ricorrenti.
Un ulteriore miglioramento rispetto al Contratto Nazionale dei Metalmeccanici in vigore è stato di mantenere nel premio di risultato una parte fissa e una parte variabile, visto che l’attuale CCNL prevede la possibilità di definire PdR solo variabili e non più “anche” variabili.
Tutelato il salario effettivo di ogni lavoratore che malgrado alcune modifiche su degli istituti, nell’ottica della riduzione dei costi richiesto dall’azienda, (passaggio dalle 38 ore settimanali alle 40 ore settimanali, ticket restaurant da 7,80 a 7,00 su carta elettronica, disdetta di una polizza assicurativa infortuni che proveniva da una liberalità aziendale) non hanno visto cedere un centesimo del proprio salario.
Ma tutta la sua importanza per i lavoratori Lutech, e non solo , questo Contratto Integrativo Aziendale lo esprime nella sua prima pagina, nelle sue premesse fondamentali dove si sanciscono tra le parti:
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impegno della Lutech ad affrontare eventuali criticità senza azioni unilaterali e traumatiche per l’occupazione ma solo con soluzioni condivise con le OO.SS e le RSU;
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impegno della Lutech a non effettuare esternalizzazione dei dipendenti verso altre società, o cessioni di rami di azienda riguardanti i lavoratori impattati dalla ristrutturazione HP ES;
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che la fase di riorganizzazione aziendale in corso a seguito dell’ingresso in Lutech di un fondo straniero non influirà sui livelli occupazionali.