Comunicato Sindacale
Siamo ormai a due anni dalla riorganizzazione/smembramento della ex-Divisione Sistemi per la Sicurezza e le Informazioni, dalle cui ceneri e con forte ridimensionamento del personale, è stata creata la Divisione Cyber Security (riducendo le LoB), che vede una grave assenza di investimenti sul sito di Roma Laurentina.
Solo a Luglio dello scorso anno, a due anni dalla nascita della nuova divisione, dopo un anno difficile malgrado l’impegno del personale che come al solito paga il prezzo di scelte sbagliate, è stato presentato un Piano Strategico, non operativo, senza dettagli in merito a investimenti sia nella ricerca che nelle nuove linee di prodotto, rimandando all’ autunno successivo (2019) informazioni più dettagliate, sulla base delle quali avremmo potuto esprimere un giudizio più concreto. Ma una visione chiara e definitiva della missione della Divisione e degli investimenti nei siti quando verrà esplicitata?
Sempre a luglio dello scorso anno sono state trasferite in Academy circa 130 persone, tutte appartenenti alla ex-Divisione SSI. Un fatto grave, soprattutto in considerazione del fatto che ad oggi, molti di questi lavoratori, dopo la formazione fatta sono ancora in attesa di ricollocazione (altri hanno ricevuto invece proposte indecenti di trasferimento in altre città).
A Ottobre 2019 infine, a fronte della presentazione della nuova struttura organizzativa, alle domande puntuali su investimenti, piano industriale e garanzie sull’ integrità del perimetro in particolare per le aree ex-BA SAP e Secure Infrastructure per le quali sono iniziate a circolare voci di cessioni, l’azienda non ha dato risposte nette e chiare.
L’integrità del perimetro, è per la FIOM CGIL importante, queste mancate risposte sono inaccettabili e preoccupano fortemente i lavoratori. Per questo chiederemo un incontro con l’Azienda perché non è accettabile questa condizione di apatia e incertezza sugli investimenti e ambiguità sulle voci in circolazione.
Fiom-Cgil Roma e Lazio
Roma, 27 Gennaio 2020
2020-01-27_FIOM-Roma-Lazio_Comunicato Leonardo-CyberSecurity