EMERGENZA COVID-19 BASTA INDUGI: LA SALUTE DEI LAVORATORI PRIMA DI TUTTO! O IL 25 MARZO SARA’ SCIOPERO GENERALE!

SEGRETERIE TERRITORIALI

 

BASTA INDUGI: LA SALUTE DEI LAVORATORI PRIMA DI TUTTO!

FERMARE LE ATTIVITA’ NON ESSENZIALI E METTERE IN SICUREZZA TUTTE LE ALTRE,

O IL 25 MARZO SARA’ SCIOPERO GENERALE!

 

Il decreto del governo, subendo le pressioni di Confindustria, ha definito i settori indispensabili che possono continuare le attività nei prossimi giorni. Riteniamo che l’elenco sia stato allargato eccessivamente, ricomprendendovi settori di dubbia importanza ed essenzialità.

Contemporaneamente, il decreto assegna alle imprese una inaccettabile discrezionalità per continuare le loro attività, con una semplice dichiarazione alle Prefetture.

                  TUTTE SCELTE CHE PIEGANO, ANCORA UNA VOLTA, LA VITA E LA SALUTE DELLE PERSONE ALLE LOGICHE DEL PROFITTO: NOI NON CI STIAMO!

Fim, Fiom e Uilm del Lazio dichiarano, e sostengono, fin da ora, ogni possibile azione di mobilitazione e contrasto per impedire che l’esercizio di questa scelta costringa lavoratrici e lavoratori di attività non strettamente indispensabili a dover continuare a recarsi al lavoro.

Ribadiamo che tutte le attività non essenziali debbono essere sospese e rinviate al rientro dell’emergenza e che quelle non rinviabili o di emergenza, devono vedere i lavoratori dotati di tutti i dispositivi di protezione per operare nella massima sicurezza.

L’elenco delle aziende essenziali deve ricomprendere solo quelle attività strettamente necessarie e indispensabili per il funzionamento del Paese e non deve lasciare margini di interpretazione e discrezionalità:

LE AZIENDE CHE SVOLGONO ATTIVITÀ NON ESSENZIALI DEVONO CHIUDERE E I LORO DIPENDENTI DEVONO POTER STARE A CASA!

Per questo, nelle aziende appartenenti ai settori che non rispondono alle caratteristiche di attività essenziali e, in ogni caso, in tutti quei luoghi di lavoro dove non ricorrano le condizioni di sicurezza definite nel Protocollo condiviso del 14 marzo 2020, a partire dal 23 marzo 2020, si agirà con lo sciopero già dichiarato dalla categoria a livello nazionale il 20 marzo scorso.

FIM FIOM UILM DEL LAZIO COMUNICANO INOLTRE CHE IN ASSENZA DI MISURE CONCRETE PER LA MESSA IN SICUREZZA DEI LAVORATORI PROCLAMERANNO PER IL 25 MARZO P.V. SCIOPERO GENERALE DELLA CATEGORIA

FIM FIOM UILM LAZIO

 

Roma, 23 marzo 2020

 

2020-03-23 BASTA INDUGI Comunicato Fim-Fiom-Uilm Sciopero-C