A TUTTE LE COLLEGHE
A TUTTI I COLLEGHI
Diciamocelo in italiano: che azienda è quella che non fa altro che da un lato decantare i meriti del proprio Management e dall’altro bastonare i propri Dipendenti, togliendo loro diritti e tutele che si sono conquistati con i propri sacrifici?
… vergogna…
Dapprima sono stati illegittimamente tolti i buoni pasto sullo smart working e le maggiori tutele sulla Cassa Integrazione Covid, che da mesi sta penalizzando professionalmente ed economicamente molte nostre colleghe e colleghi.
Ora si sferza un attacco al nostro Contratto Integrativo Aziendale che, pur essendo un po’ vecchietto, è per sua stessa clausola normativa vigente sino ad un suo successivo rinnovo, oltre ad essere, per tutt@ noi, una tutela ancora attuale.
Infatti, non a caso il Management ci mette le mani sopra… senza però neanche metterci la faccia: ci avrebbe almeno potuto convocare per comunicarci una simile sciagurata decisione!
Non lo ha fatto per un motivo: perché avremmo, banalmente, replicato che lo stesso CIA estende oltre i quattro anni di validità i suoi effetti sino al successivo rinnovo e questo avrebbe di fatto imposto all’azienda di trattare con la Rappresentanza Sindacale. Cosa, questa, evidentemente sempre più indigesta a questo Management, alla faccia delle tanto decantate (pure quelle) “nuove relazioni industriali”, che abbiamo avuto tutt@ modo di assaggiare sulla nostra pelle e nel nostro portafoglio.
Alleghiamo il nostro CIA a questo comunicato, a beneficio delle colleghe e dei colleghi più giovani. I più anziani tra noi ricorderanno quanti sacrifici ci è costato.
Amplia alcune tutele del CCNL, ad esempio prevedendo la volontarietà nella prestazione del servizio di reperibilità, incrementando le tutele normative su trasferte e trasferimenti soprattutto in considerazione delle esigenze di accudimento, oltre che le tutele economiche sugli stessi istituti, prevedendo tutele economiche sulle sedi disagiate e tutele specifiche per i part-time, definendo con precisione i livelli minimi di copertura dell’assicurazione sanitaria, in base ai quali, dopo la disdetta sempre operata unilateralmente dall’azienda da Generali e il passaggio a Metasalute ci ha permesso di elevare al piano A il livello minimo di copertura. Prevede la definizione di un premio di risultato, anche se negli anni di crisi che sono seguiti alla sottoscrizione è stato difficile delinearlo, prevede un’informativa integrativa rispetto a quella prevista dal CCNL, che ci consente di verificare in termini qualitativi e quantitativi la forza lavoro all’interno dell’azienda.
È IL NOSTRO CONTRATTO, CHE ASSIEME AL CONTRATTO NAZIONALE COSTITUISCE PER TUTT@ NOI UNA TUTELA IMPRESCINDIBILE, METTIAMOCI LA FACCIA E DIFENDIAMOLO!
SCRIVIAMO TUTT@ IN MASSA A HR ADMINISTRATION CHE IL NOSTRO CONTRATTO
NON SI TOCCA!
SCRIVIAMO TUTT@ CHE I TICKET RESTAURANT CI DEVONO ESSERE RESTITUITI!
SCRIVIAMO TUTT@ CHE DEVONO ESSERE RIPIANATE LE QUOTE DEI FONDI PENSIONISTICI CONTRATTUALI E PRIVATI!
SCRIVIAMO TUTT@ CHE GLI IMPEGNI CON I DIPENDENTI E I PROGETTI DI RIALLOCAZIONE SI RISPETTANO!
SCRIVIAMO TUTT@ CHE LA DEMOCRAZIA NON È UN CONCETTO ASTRATTO E CHE DEVE RISIEDERE ANCHE ALL’INTERNO DELLA NOSTRA AZIENDA!
SCRIVIAMO TUTT@ CHE SIAMO COMPATT@ NEL SOSTENERE LE NOSTRE RAPPRESENTANZE SINDACALI IN TUTTE LE INIZIATIVE E LE CAMPAGNE PER LA RICONQUISTA DEI NOSTRI DIRITTI!
A QUESTO PROPOSITO CONFERMIAMO LO STATO DI AGITAZIONE GIÀ INDETTO PRECEDENTEMENTE E IL BLOCCO DI STRAORDINARI E REPERIBILITÀ.
UNITI PER LA SICUREZZA, LA DIGNITÀ E IL LAVORO
VINCIAMO!
RSU, RSA SOFTLAB TECH – Sedi di Roma, Napoli, Caserta e Marcianise
4 MARZO 2021