Il prossimo 13 settembre è sciopero dei lavoratori e delle lavoratrici di tutto il gruppo Techno Sky
Lo sciopero è stato proclamato dalla Fiom e dalla maggioranza del coordinamento nazionale Rsu ma le ragioni che stanno alla base di questa mobilitazione sono le ragioni di tutti i lavoratori e le lavoratrici della Techno Sky. Da anni è posta la questione della profonda ingiustizia tra i trattamenti economici e normativi riservati ai dipendenti Enav e quelli riservati a quelli Techno Sky. Ingiustizia che il contratto del settore aereo, che fra qualche anno forse verrà applicato in sostituzione di quello metalmeccanico attuale, non solo non ha risolto ma ha amplificato, costruendo ulteriori divisioni artificiose. Per queste ragioni il contratto del settore aereo, negli anni tanto auspicato e che è sempre stato vissuto come quello più attinente, più premiante della professionalità e delle competenze dei dipendenti Techno Sky si risolverà in una clamorosa beffa se non si ottiene l’equiparazione normativa ed economica a parità di mansioni. Per queste stesse ragioni invitiamo tutti i lavoratori e le lavoratrici a dimostrare con l’adesione allo sciopero la volontà di sanare questa ingiustizia. Qualcuno, allo scopo di aiutare l’azienda, diffonde menzogne a piene mani raccontando di tavoli di discussione per l’armonizzazione che risolverebbero il divario mentre la stessa ci ha detto in sede di conciliazione che tratterà solo della previdenza complementare per i lavoratori aderenti attualmente a Cometa. Lo sciopero, che salutiamo, clamorosamente riuscito dei controllori di volo Enav aderenti ad alcune organizzazioni sindacali che non hanno sottoscritto il contratto di settore è la dimostrazione evidente che il dissenso e il malcontento è enorme tra i lavoratori a cui andrebbe applicato quel contratto. Altre menzogne girano sul fatto che lo sciopero Fiom servirebbe a salvare le proprie tessere! Niente di più falso! Se l’azienda conviene sulla parificazione dei trattamenti chiederemo di anticipare l’applicazione del contratto nuovo di settore. Non siamo mossi da cosi basse argomentazioni, se avessimo voluto difendere le tessere avremmo fatti accordi in questo senso. Per noi i lavoratori e le lavoratrici, i loro diritti, le loro tutele vengono prima di tutto!
Tante buone ragioni per scioperare il 13 settembre
Tante buone ragioni per non lasciare a Enav profitti da favola