FIOM: CORONAVIRUS, AUMENTARE LA PREVENZIONE DAL RISCHIO BIOLOGICO!
In una situazione di emergenza generale nazionale, che vede attualmente l’Italia al 3° posto nel mondo per numero di contagiati, a tutela della salute di tutti i lavoratori e le lavoratrici come Fiom CGIL di Roma e Lazio chiediamo ai datori di lavori la massima attenzione e impegno per garantire la salute dei lavoratori tramite azioni e misure incisive di prevenzione e protezione.
In questo quadro è fondamentale un costante sistema d’ informazione aggiornato e facilmente comprensibile da trasmettere ai lavoratori in merito all’ evoluzione epidemiologica della malattia COVID-19 causata dal Coronavirus SARS-Cov_2.
In particolar modo si invitano i datori di lavoro che impiegano i propri dipendenti in siti Aeroportuali, portuali, centri commerciali, Aziende ospedaliere ecc. di adottare ogni misura di prevenzione e protezione – anche in via precauzionale – utile a ridurre il rischio.
Come è noto, il datore di lavoro ai sensi dell’art. 2087 c.c., ha il dovere di apprestare tutte le misure di sicurezza al fine di garantire l’integrità fisica e la personalità morale dei dipendenti; ai sensi del d.lgs. n. 81/2008, ha la responsabilità di tutelare i lavoratori dall’esposizione a “rischio biologico” con la collaborazione del medico competente, ove presente.
Al fine d’ individuare le misure ritenute più utili ed efficaci a tutela della salute dei lavoratori, è di fondamentale importanza una stretta collaborazione e coordinamento tra l’ RLS e tutte le figure del Servizio di prevenzione e protezione e ancor di più nei siti dove insistono e interferiscono diverse aziende e lavoratori in appalto.
Res.le Sicurezza sul Lavoro FIOM CGIL di Roma e del Lazio
Cristian Belloro
Roma, 26 febbraio 2020
Sede : Via Buonarroti 29/a Roma tel, 06 4467253 mail fiom@lazio.cgil.it pec