Comunicato Sindacale
Il 10 dicembre 2020, le RSA di Anci Digitale S.p.A. sono state convocate in videoconferenza dall’Amministratore Unico dott. Franco Minucci per una anticipazione delle comunicazioni che, a seguire e sempre in call conference, sono state estese a tutto il personale.
Nell’occasione è stato illustrato ai rappresentanti di Fiom e Uilm il Programma Operativo Annuale di Gestione per il 2021, deliberato dall’Assemblea dei Soci unitamente al preconsuntivo 2020.
Il documento evidenzia una complessiva tenuta del livello di ricavi da servizi telematici che, tenuto conto di alcune nuove iniziative e dei costi del personale dipendente che hanno gravato solo per 6 mesi nel 2020 e per l’intero 2021, concorrono ad una chiusura del bilancio 2020 in attivo di circa 450.000 euro e ad una previsione di pareggio di esercizio per il 2021.
Le RSA Fiom hanno chiesto informazioni circa la componente di formazione e aggiornamento del personale. L’Amministratore concorda sull’esigenza di un ricorso significativo alla formazione dei lavoratori, ove possibile interna e comunque nel rispetto dei vincoli previsti dal vigente CCNL, che sia soprattutto mirata a precisi obiettivi e legata all’operatività del personale su attività aziendali.
Il dott. Minucci ha poi sottolineato, parlando a tutti i lavoratori, che i dati di bilancio positivi, se saranno confermati e consolidati, potranno preludere per gli stessi lavoratori ad un recupero delle condizioni retributive e normative precedenti all’assunzione in Anci Digitale, obiettivo peraltro condiviso dalla Proprietà in occasione delle trattative che nell’ultima estate hanno condotto all’accordo sindacale integrativo.
A seguire, relativamente ai controlli avviati nel 2019 a seguito di esposto presentato in Procura a carico della sua persona, per cui lo stesso Amministratore aveva ricevuto un avviso di garanzia, il dott. Minucci ha reso noto che lo scorso giugno il giudice incaricato ha concluso le indagini con il pieno proscioglimento da ogni capo d’imputazione, non essendo emerso alcun elemento oggettivo a conferma delle accuse.
Le RSA Fiom e la Fiom territoriale, nell’apprendere la notizia, esprime soddisfazione e sollievo per la positiva conclusione della vicenda. Allo stesso tempo le RSA Fiom rigettano ogni rilievo mosso dal dott. Minucci in merito al comunicato con cui, lo scorso ottobre, la Fiom aveva legittimamente manifestato le preoccupazioni dei lavoratori dopo un articolo apparso su una testata giornalistica on line che gettava ombre sull’attuale Amministratore Unico di Anci Digitale, invitando la Proprietà a fornire informazioni e rassicurazioni in merito. Si tratta di un comunicato che non è stato diffuso all’esterno e che non avrebbe avuto ragione d’essere se l’informativa odierna fosse stata fatta per tempo.
Infine il dott. Minucci ha reso noto che dal 1 febbraio 2021 la sede operativa della società sarà trasferita presso Piazza San Silvestro, nella struttura polifunzionale di Palazzo Marignoli, una sede più prestigiosa e più prossima alla sede dell’Anci.
In sintesi le RSA Fiom esprimono soddisfazione per l’odierno colloquio con il vertice aziendale, anche per la positiva atmosfera in cui si è svolto l’incontro e per le informazioni condivise (clima e informazioni che valuteremo nel proseguo del confronto). Auspicano che l’occasione possa segnare un punto di svolta nelle relazioni dell’Azienda con le rappresentanze sindacali e con il personale, sempre più improntate alla trasparenza e alla reciproca collaborazione nell’interesse comune della società e dei lavoratori.
FIOM CGIL ROMA C.O.L.
RSA FIOM CGIL ROMA C.O.L.
Roma 14 dicembre 2020