Renolit Tecno Imac. No ai licenziamenti!

RENOLIT TECNO IMAC

NO AI LICENZIAMENTI!

La Renolit Tecno Imac (Gruppo Renolit Ondex) ha comunicato l’apertura di una procedura di licenziamento che coinvolgerebbe quasi il 40% della forza lavoro occupata nel sito di Roma Stazione Aurelia, che da 30 anni produce con successo sistemi di copertura e gronda, tubi e canali con materiali brevettati.

Dopo l’acquisizione della Tecno Imac da parte del gruppo francese Renolit Ondex, che ha trasferito in Francia la produzione delle lastre, grazie alla mobilitazione dei lavoratori abbiamo ottenuto di mantenere a Roma insieme a magazzini e uffici anche la parte di produzione riservata a tubi-canali-colmo. E, almeno fino a tutto il 2022, un granulatore e una linea.

Sito che sta dimostrando una buona tenuta nonostante il periodo.

A maggior ragione in questo momento così difficile per tutti bisogna fare ogni sforzo per mantenere tutti i posti di lavoro.

La Renolit-Ondex ritiri i licenziamenti, mantenga il carattere produttivo del sito romano e si renda disponibile ad un confronto che tenga conto della volontà delle persone, anche con gli opportuni strumenti conservativi dei posti lavoro.

Al tempo stesso la Regione Lazio intervenga per scongiurare i licenziamenti e la cessazione della produzione.

 

Per il ritiro dei licenziamenti e l’avvio di un confronto per la salvaguardia dei posti di lavoro è proclamato lo

 

STATO DI AGITAZIONE e SCIOPERO DEGLI STRAORDINARI

 

con PACCHETTO DI 16 ORE DI SCIOPERO

da farsi entro fine ottobre, con articolazioni da definire

11 ottobre 2021

 

FIOM – CGIL

Civitavecchia Roma nord Viterbo

—> com 20211011 stato agitazione renolit roma (pdf)