Comunicato stampa
I giorni passano e la multinazionale americana Unisys tergiversa sulla possibile definizione di un contratto di solidarietà che impedirebbe il licenziamento di un terzo dei dipendenti.
I lavoratori non sono più disponibili ad aspettare i continui ripensamenti e le titubanze di un’Azienda che pare molto confusa.
Vengono quindi dichiarati:
- 8 ore di sciopero nazionale con presidi presso le sedi di Milano e Roma venerdì 27 marzo;
- Ipotesi di un ulteriore sciopero nazionale di 8 ore lunedì 30 marzo, qualora l’azienda entro venerdì 27 marzo non comunichi formalmente la disponibilità all’accordo per il CdS;
- Ulteriori giornate di sciopero nazionale di 8 ore a partire da martedì 31 marzo, nel caso non si verificassero le condizioni descritte al punto precedente.