Federazione Impiegati Operai Metallurgici di Roma e del Lazio

A distanza di 2 anni, e dopo il licenziamento avvenuto, è stata messa in pagamento la cassa integrazione di ottobre 2013 per le lavoratrici ed i lavoratori della Ritel.

Dopo le sollecitazioni fatte a tutti i livelli, da quello regionale a quello ministeriale, possiamo dire: FINALMENTE.

Per questi lavoratori c’era oltre il danno del licenziamento, la beffa di non veder riconosciuto quanto dovuto. La notizie in se è positiva e fa tirare una boccata d’ossigeno ai lavoratori Ritel ma diciamo da subito che non è la cassa integrazione la soluzione al problema.

Siamo difronte ad un blocco della vertenza al Ministero dello Sviluppo Economico oramai da mesi e nessuna Istituzione ai vari livelli muove una “paglia” per la riconvocazione del tavolo.

Nemmeno l’impegno “solenne” che prese a gennaio, l’allora Sottosegretario De Vincenti alla presenza anche del SIndaco Petrangeli, ha portato alla convocazione.

In questa fase ci sentiamo lasciati soli insieme ai lavoratori a sostenere questa battaglia e riteniamo che ciò non sia giusto, specialmente per tutti gli impegni, almeno sulla carta, che erano stati presi da tutte le Istituzioni sia locali che nazionali.

L’appello che facciamo quindi a tutte le Istituzioni ed ai parlamentari del territorio, per l’ennesima volta, è quello di sollecitare il Ministero dello Sviluppo Economico alla riconvocazione del tavolo per riaprire la vertenza Ritel.

Luigi D’Antonio
Fiom Cgil Rieti

Contratti per tutti
Federmeccanica-Assistal | Unionmeccanica-Confapi | Aziende Cooperative | Settore orafo argentiero e della gioielleria [clicca qui]
Contratto Unionmeccanica
@fiomromalazio @fiomromalazio
    Lavoro e ambiente
    Seguici su…
      Facebook
      Twitter
      Feed RSS